Dieta di rotazione: come funziona e quando dovresti usarla

Dieta di rotazione: come funziona e quando dovresti utilizzarla

[Tempo medio di lettura: 6 minuti]

La dieta di rotazione è un approccio alimentare elaborato dal team del dott. Attilio Speciani, uno dei medici esperti in medicina naturale più affermati in Italia.

La formazione medica di Speciani copre anche le aree dell’allergologia e dell’immunologia.

Queste specifiche competenze lo hanno portato a elaborare un approccio dietetico basato sullo spegnere l’infiammazione grazie alla riduzione degli stimoli allergenici di certi alimenti.

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DIETA DI ROTAZIONE PER SPEGNERE L’INFIAMMAZIONE

Come sicuramente saprai, gli allergeni alimentari – soprattutto gli alimenti che predispongono più di altri a una reazione allergica e dei quali si tende ad abusare in quantità e frequenza – accendono il fuoco dell’infiammazione a livello dell’organismo.

A volte quando il fuoco è più forte emergono dei sintomi di varia natura collegati all’infiammazione.

Altre volte un fuoco a fiamma più bassa può continuare a tenere viva la brace di un’infiammazione silente che può comunque provocare danni di vario tipo a lungo andare…

La dieta di rotazione agisce in modo specifico per ridurre l’infiammazione da cibo indotta da certe grandi classi di allergeni comuni.

LE 3 GRANDI CLASSI DI ALLERGENI ALIMENTARI COMUNI SECONDO LA DIETA DI ROTAZIONE

Le 3 grandi classi di alimenti a cui si riconosce un potenziale allergenico (anche a causa del largo uso senza soluzione di continuità che normalmente se ne fa) sono le seguenti:

– Lieviti (e funghi)

Quindi tutti i prodotti sottoposti a lievitazione. E anche i funghi.

– Oli cotti

Tutti gli oli sottoposti al calore iniziano a modificare la propria struttura chimica iniziando così a trasformarsi in qualcosa che l’organismo potrebbe non riconoscere più bene. Questo non accade con gli oli crudi.

– Nickel (alimenti che ne contengono)

La lista degli alimenti contenenti nickel è molto lunga. Solo per citare quelli di più largo uso si va dai pomodori, ai semi, al cacao, ecc. ecc. ecc.

Se cerchi in internet potrai facilmente trovare una lista completa degli alimenti ad alta concentrazione di nickel.

Come si fa a sapere se hai qualche problema di reazione allergica (o di intolleranza) a uno o più di questi grandi gruppi alimentari?

RECALLER: IL TEST DA EFFETTUARE PRIMA DI INIZIARE LA DIETA DI ROTAZIONE

Il team di Speciani ha sviluppato un test per evidenziare il livello di citochine infiammatorie associate a queste tre categorie di alimenti indicate sopra.

test recaller

La procedura è questa…

Fai una ricerca sul sito Recallerprogram per individuare le farmacie italiane convenzionate con il metodo Recaller.

Trovi la farmacia più vicina alla tua abitazione.

Ti rechi in farmacia e per €140 effettui subito il test tramite qualche goccia di sangue estratta dal polpastrello di un dito. Il tutto effettuato con l’aiuto del farmacista.

A questo punto il campione viene inviato a Milano per il dosaggio delle citochine infiammatorie denominate BAFF e PAF.

Dopo 3-4 settimane la farmacia riceve i risultati del tuo test personalizzato e ti consegna la guida di più di 30 pagine per approfondire l’approccio alla dieta di rotazione e soprattutto per iniziare la dieta di rotazione.

Spesso viene suggerito l’uso di specifici integratori in aggiunga alla dieta di rotazione per accelerare naturalmente il processo di riduzione dell’infiammazione.

L’olio di perilla ad esempio è uno dei rimedi principe per la riduzione dell’infiammazione causata da una risposta da intolleranza o allergia alimentare.

Anche il ribes nigrum è un rimedio naturale per potenziale lo stesso effetto di spegnimento del fuoco infiammatorio grazie al suo naturale effetto “cortison-like”.

IN CHE COSA SI DIFFERENZIA LA DIETA DI ROTAZIONE RISPETTO AD ALTRE DIETE?

Non si può negare che quello delle intolleranze alimentari sia un problema importante e da tenere in debita considerazione se si vuole mantenere in salute e vigore il proprio organismo.

Infatti sono infinitamente vari i sintomi causati da un’intolleranza alimentare e spesso è difficile operare un collegamento fra cause ed effetto.

Quindi un test di tipo più avanzato come Recaller è uno strumento utile per conoscere meglio lo stato di salute e benessere del proprio corpo.

I risultati del test ti permetteranno di attivare una dieta di rotazione a partire da quei grandi gruppi alimentari che presentano una sfida per il tuo organismo.

La dieta di rotazione, a differenza delle diete di eliminazione, punta a ristabilire il sano rapporto biochimico con certi alimenti grazie alla rotazione controllata e graduale di quegli alimenti piuttosto che con la loro eliminazione completa per un tempo indeterminato.

LO SVEZZAMENTO PER ADULTI DELLA DIETA DI ROTAZIONE

L’equipe del dott. Speciani fa il paragone con lo svezzamento infantile nel quale il neonato viene sottoposto gradualmente al contatto con nuovi alimenti per abituarlo al rapporto che da quel momento in avanti instaurerà con essi.

Allo stesso modo nell’adulto che ha instaurato un’intolleranza verso un certo alimento sarà necessario instaurare un’interruzione controlla e ruotata di quell’alimento.

Mi spiego meglio…

Nella dieta di rotazione uno o più gruppi alimentari (lieviti, oli cotti, alimenti ricchi di nickel) vengono eliminati per alcuni giorni della settimana (ma non tutti).

Durante i giorni in cui si deve attuare l’eliminazione non si usano gli alimenti incriminati, ma nei giorni liberi all’interno di ogni settimana si possono reintrodurre.

Il tutto avviene in modo graduale – dal grado più intenso al grado meno intenso – nel corso delle settimane per la durata di qualche mese.

Si inizia con qualche settimana in cui i giorni liberi sono ad esempio solo 2 ogni settimana, poi gradualmente si passa anche a 6 giorni liberi alla settimana e 1 solo giorno di dieta alla settimana.

Facile, attuabile, efficace!

DUBBI E CONTROVERSIE DELLA DIETA DI ROTAZIONE

Mi restano alcuni dubbi importanti (ma superabili) riguardo a questo approccio…

1. Che senso ha eliminare (ruotando) dei gruppi alimentari come i lieviti, gli oli cotti e il nickel per poi mantenere altri comunissimi allergeni come le uova e i latticini?

Allora si dovranno anche ridurre o eliminare le uova, il latte e i formaggi, che oltre al loro ben noto potenziale allergenico (statisticamente diffuso) portano con sé anche altri problemi legati alla loro capacità aterogenica e tumorale.

2. Che senso ha concentrarsi sull’infiammazione da cibo per poi concedere ampiamente accesso a un’alimentazione basata sulla carne ed altri prodotti di origine animale?

Ormai abbiamo così tante e solide prove dell’impatto devastante che la carne e gli altri alimenti di origine animale hanno sulla salute e sul potenziale di longevità dell’uomo che non ha senso continuare a promuovere questo tipo di alimentazione…

E che ragione si fornisce per motivare l’uso di carne & co.?

COLLEGAMENTO FRA DIETA DI ROTAZIONE E PALEO DIETA

…la solita teoria dell’uomo paleolitico.

Uffa! Quante volte le teorie impacchettate dall’uomo per giustificare un certo comportamento si sono rivelare fallaci.

Per approfondire i motivi per cui la paleo dieta è una fregatura per la salute vai all’articolo: “Paleo dieta: salutare o dannosa? (basato su numerose ricerche)“.

Se qualche beneficio si può ricavare dalla paleo dieta non è certo grazie alla presenza di carne, uova e formaggi…

Semmai i benefici che possono provenire dalla paleo dieta sono dovuti sia dall’assenza di alimenti raffinati e zuccheri sia dalla presenta di verdure, frutta, noci e legumi.

Fra parentesi, i legumi che diverse volte vengono inseriti (per errore) nella paleo dieta, in realtà nella sua versione originale non sono permessi – nonostante i legumi siano una delle costanti dei popoli più longevi del pianeta.

Chiudiamo la digressione sulla paleo dieta.

La dieta di rotazione è estremamente interessante da sperimentare, con la correzione però di non andarsi a gettare a quattro mani sulla carne e altri prodotti di origine animale per sostituire quegli alimenti allergenici che si devono ridurre.

P.S. Ricorda anche di scaricare gratis le mie guide del benessere…

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Fonti e risorse:

Come una pentola a pressione di Attilio F. Speciani e Gabriele Piuri ed. Tecniche Nuove 2013

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