Come promesso, diamo seguito alla seconda e ultima parte di questa mini sessione di articoli dedicata ai benefici del melograno.
Infatti non è bastato un lungo articolo per esaurire tutte le potenzialità (soprattutto a beneficio delle donne) che lo straordinario melograno possiede.
Se hai perso la prima parte dell’articolo, lo trovi qui: “Succo di melograno proprietà (e diversi benefici specifici per le donne)“.
Benefici del melograno: Depressione nella menopausa
Il sintomo della depressione (con facilità al pianto) è uno dei numerosi sintomi che possono presentarsi nel periodo di entrata nella menopausa.
Generalmente la donna entra in menopausa tra i 45-55 anni, e questo evento è accompagnato da oscillazioni e da un calo degli ormoni estrogeni.
Altri sintomi spesso associati alla menopausa possono essere:
- Vampate di calore
- Ansia
- Disturbi del sonno
- Calo della libido
- Secchezza vaginale
- Irritabilità
- Rapporti sessuali dolorosi
- Palpitazioni
- Dolori articolari e muscolari
- Disturbi dell’apparato urinario
- Mal di testa
- Affaticamento
Qualunque sia il sintomo, dato che la menopausa è relativa al calo e alla fluttuazione degli estrogeni, il melograno che è naturalmente ricco di estrogeni1 (estradiolo, estrone e estriolo) rappresenta un modo sicuro e naturale per alleviare i sintomi della menopausa.
Un altro esperimento2 ha dimostrato che il melograno sviluppa attività estrogenica in un modello animale.
In sole due settimane di somministrazione di melograno due parametri associati comunemente alla menopausa sono significativamente migliorati:
- La voglia di muoversi è migliorata. Quindi la depressione è diminuita. Infatti, la tendenza all’immobilità è associata ad uno stato depressivo e in questo esperimento gli animali hanno ricominciato naturalmente a fare più movimento rispetto al gruppo di controllo.
- La perdita di densità ossea è stata invertita. Cioè, gli animali con bassi livelli di estrogeni (che tendono a perdere tessuto osseo), dopo due sole settimane di somministrazione di melograno hanno normalizzato la condizione di salute delle ossa aumentando il numero di trabecole ossee e diminuiscono la distanza fra di loro. Le loro ossa in sole due settimane erano ritornate alla densità di un osso in salute… mi sembra straordinario! quante preoccupazioni in meno si potrebbero avere sulla solidità delle proprie ossa se si bevesse ogni giorno il succo di melograno?
Benefici del melograno: Protezione anti osteoporosi
Un altro studio3 si è concentrato sull’efficacia dell’estratto di buccia di melograno nella perdita di osso (osteoporosi) e ha dimostrato come il melograno sia capace di ridurre lo sviluppo delle cellule che distruggono il tessuto osseo (gli osteoclasti) con una conseguente aumentata preservazione dell’osso in soli 21 giorni.
Più leggo questi studi è più mi accordo di quanto sia vera l’idea che là fuori in natura ci sia già una soluzione per ogni problema. Basta cercarla e usarla propriamente.
Se sei una donna in menopausa e vuoi salvare sia ossa che buon umore, non dimenticare di usare giornalmente il melograno (in forma di estratto, succo puro o frutto).
Spesso si cercano soluzioni complicate quando la soluzione più semplice, indolore e a basso costo è proprio dietro l’angolo.
Benefici del melograno (associati alla gravidanza e al parto): contrazioni uterine
Un interessante studio4 rivela che il melograno, specificamente l’estratto dei semi è capace di stimolare le contrazioni dell’utero.
Questa capacità è probabilmente associata all’elevato contenuto di beta-sitosterolo dell’estratto di semi (16%).
Ogni volta che si vuole stimolare le contrazioni dell’utero il melograno potrebbe rappresentare un aiuto naturale per ottenere questo effetto.
Ad esempio, in carenza di contrazioni uterine durante la gravidanza si può pensare al melograno per aumentarne frequenza e intensità (parlane prima con il tuo medico se rientri nella categoria).
Infatti, nei primi mesi di gravidanza queste contrazioni hanno la funzione di allenare l’utero agli sforzi più intensi a cui sarà chiamato nel travaglio del parto e potrebbe essere utile in questi casi ottenere una loro stimolazione dolce e non farmacologica.
Benefici del melograno (associati alla gravidanza e al parto): protezione della placenta
La placenta è un organo straordinariamente importante per portare a termine con successo una gravidanza. In certe gravidanze complicate possono subentrare condizioni di elevato stress ossidativo, il quale causa disfunzioni alla placenta e quindi mette a rischio il parto stesso.
Una ricerca5 in questo campo ha portato ad interessanti risultati per le donne che vogliono intraprendere una gravidanza e ridurre naturalmente i rischi associati ad essa.
Nel gruppo di donne trattate con un bicchiere di succo di melograno (circa 230ml) al giorno nelle ultime settimane di gravidanza e poi le loro placente sono state analizzate, inoltre sono stati valutati anche alcuni valori “in vivo” relativi allo stress ossidativo.
E’ emerso che le donne che avevano consumato succo di melograno avevano valori più bassi di stress ossidativo nelle cellule delle loro placente.
Inoltre, le stesse cellule dimostravano una maggiore resistenza a stimoli dannosi che altrimenti ne avrebbero normalmente determinato la morte.
Quindi, per avere una placenta più sana e resistente il melograno è una delle risposte più sicure ed efficaci in natura.
Questi effetti sono stati associati a uno specifico antiossidante contenuto in questo frutto e chiamato Punicalagina.
Benefici del melograno (associati alla gravidanza e al parto): protezione del cervello neonatale
Uno dei rischi per il bambino durante la gravidanza è associato agli eventi che portano ad un carente afflusso di ossigeno al cervello (ipossia e ischemia nel cervello neonatale).
Uno studio6 del 2005 ha illuminato sulla possibilità di sfruttare il semplice e straordinario melograno -grazie alla sua ricchezza e specificità di antiossidanti- per proteggere le cellule nervose dalla morte in seguito ad un ridotto afflusso di ossigeno al cervello nel neonato, semplicemente facendolo bere alla madre.
La mamma beve il succo di melograno durante gli ultimi mesi di gravidanza e durante l’allattamento, e il bambino -già nel grembo materno- ne coglie i benefici (e anche la mamma stessa otterrà i numerosi vantaggi che il melograno regala a chi lo utilizza).
Benefici del melograno: Per problemi di memoria
Anche se conosciamo i benefici degli antiossidanti per preservare il buon funzionamento del cervello, gli studi che analizzano in maniera precisa gli effetti dei cibi sulle funzioni cognitive come memoria, attenzione e apprendimento, sono sempre stimolanti.
Ho trovato uno studio7 molto interessante nel quale vengono testate le capacità mnemoniche e l’afflusso di sangue nel cervello in soggetti adulti e anziani in seguito all’uso di succo di melograno a confronto con un gruppo simile che non fa uso di questo succo.
I risultati sono affascinanti, perché il gruppo di persone che ha fatto uso di un bicchiere di succo di melograno al dì per 4 settimane mostra delle differenze significative rispetto al gruppo che ha usato un placebo.
Questi sono i benefici ottenuti dagli utilizzatori di succo di melograno in sole 4 settimane:
- Miglioramento nelle prove di memoria (test Buschke)
- Aumento dell’afflusso di sangue a specifiche aree del cervello durante prove di memoria (valutazione con risonanza magnetica funzionale)
- Aumento degli antiossidanti nel plasma
In pratica, sembra che il melograno sia un valido aiuto naturale per potenziare la memoria sia negli adulti che negli anziani, soprattutto quando si devono svolgere compiti che coinvolgono un esercizio della memoria.
Se devi ricordare nomi, date, eventi, aneddoti o barzellette per fare bella figura, oppure per necessità professionali, allora il succo di melograno ti avvantaggia sui tuoi pari che non lo usano!
Se devi affrontare un test (oppure se devono farlo i tuoi figli) nel quale è coinvolto uno sforzo della memoria, oltre allo studio, usa anche un bicchiere di succo di melograno al giorno per qualche settimana e guadagna punti Q.I.
Benefici del melograno: Gli effetti anti obesità
…mmmh, la faccenda si fa interessante. Spiegami pure tutto per benino!
E qui troviamo più di uno studio che conferisce al mitico melograno dei reali benefici contro il nemico di tanti: il grasso in eccesso.
Oltre alle funzioni fortemente antinfiammatorie, antiossidanti e antitumorali attribuite al melograno, diversi studi8-9 si stanno accumulando a conferma anche del suo ruolo di prevenzione e contrasto dell’accumulo di grasso in eccesso.
Anche se i meccanismi di questo effetto non sono ad oggi molto chiari, chissene! …probabilmente saranno chiariti meglio tra 5 o 10 anni.
L’importante è che ora sappiamo con un certo grado di sicurezza che questo frutto è un aiuto in più per restare magri (c’è bisogno che dica anche “…in accordo con una dieta variata ed equilibrata ed uno stile di vita sano…”? dai non farmelo dire, confido che l’avevi già capito).
In particolare sembra che per l’effetto anti-obesità sia ancora più efficace l’olio estratto dai semi10 del melograno, che aiuta nella prevenzione dell’obesità indotta da dieta ipercalorica e riduce la resistenza insulinica (che è un fenomeno sempre associato all’obesità).
Un altra evidenza del miglioramento del parametro dell’insulino-resistenza viene anche da una ricerca11 che ha valutato componenti meno usuali del frutto del melograno (buccia, fiori e olio).
Altri parametri interessanti associati alla salute che possiamo cogliere dalla ricerca qui sopra è che questi componenti del melograno hanno ridotto anche i livelli di molecole pro-infiammatorie (come Interleuchina-6 e Fattore di Necrosi Tumorale) nel sangue degli animali testati.
Quindi, il già noto effetto antiinfiammatorio del melograno è confermato anche in questo caso.
Uno studio sottolinea in modo più specifico che il succo di melograno attiva l’espressione di geni che sintetizzano alcune molecole inserite nel metabolismo dei grassi come la lipasi ormono-sensibile (un enzima con capacità di ‘digestione’ dei grassi) e l’adiponectina (un ormone che modula il metabolismo di glucosio e acidi grassi).
Questa interazione positiva del succo di melograno con il metabolismo dei grassi ha prodotto in una ricerca12 una riduzione del peso corporeo e del consumo di cibo.
Consiglio da portare a casa: fatti furbo e inserisci un pò di succo di melograno ogni giorno a colazione.
Sono troppi i benefici positivi per sottovalutare l’uso giornaliero di questo frutto in qualche sua forma (estratto in capsule, frutto fresco o succo puro).
Benefici del melograno: Protezione della pelle (se ami prendere il sole)
L’estratto dei frutti di melograno fornisce una protezione naturale alle cellule della pelle contro i danni indotti dai raggi solari (UVA).
I danni alla pelle causati dai raggi UVA sono dovuti soprattutto dalla formazione delle specie reattive dell’ossigeno (ROS, che sono radicali liberi particolarmente pericolosi).
I ROS possono causare -in una relazione dipendente dalla dose- immunosoppressione, fotoaging e fotocarcinogenesi.
Il melograno grazie alla sua concentrazione di preziosi antiossidanti e con il suo effetto antinfiammatorio ha dimostrato di contrastare gli effetti negativi dei radicali liberi indotti dall’esposizione alla luce solare13.
Nota: Anche in questo caso, è la dose che fa la differenza e l’esposizione controllata alla luce solare ha importanti effetti positivi sul tono dell’umore, sul ciclo circadiano fisiologico (riduce la tendenza all’insonnia) e induce la produzione di preziosissima Vitamina D che oggi sappiamo essere di grande aiuto alla preservazione della salute (non solo delle ossa).
Con una buona dose di melograno assunta preventivamente e con regolarità hai una protezione naturale in più nella tua sana esposizione alla luce solare.
Benefici del melograno: Effetto antirughe
Ho trovato vari studi sull’efficacia antiaging del melograno, in particolare sulla protezione della matrice sottocutanea della pelle, che è quella che determina la presenza più o meno intensa delle rughe.
Su quegli strati di cellule e di tessuto al di sotto dell’epidermide gli estratti del melograno hanno mostrato di poter offrire una protezione contro i danni dell’età.
Alcune molecole presenti nel melograno come la delfinidina, la punicalagina e punicalina hanno azione di inibizione sui tumori della pelle in modelli animali e riducono l’infiammazione, presupposto fondamentale per contrastare l’invecchiamento cutaneo.
Queste molecole contrastano la degradazione (perossidazione lipidica) dei grassi presenti nelle cellule e proteggono il DNA prevenendo la morte delle cellule.
Una delle necessità primarie per rallentare gli effetti del tempo sulla pelle è quella di ridurre al massimo lo stato infiammatorio dell’epidermide.
Questo obiettivo si attua fruttando sostanze che agiscano a monte del processo infiammatorio, nei punti in cui iniziano a formarsi molecole infiammatorie.
Una delle più importanti molecole che all’interno delle cellule determinano infiammazione è l’enzima Fosfolipasi A2, il quale genera e rilascia al di fuori delle cellule il temuto acido arachidonico.
Anche se l’acido arachidonico riveste anche un ruolo fisiologico -quando resta entro livelli minimi- per lo più questa molecola genera processi infiammatori, che a loro volta, oltre ad accelerare l’invecchiamento cutaneo, creano le premesse per un sacco di altri problemi di salute: malattie cronico-degenerative, obesità e problemi collegati.
Da studi in questa direzione, l’estratto di melograno appare come uno dei più potenti inibitori naturali della Fosfolipasi A2. Questa azione sembra dovuta all’acido ellagico, un costituente contenuto nel melograno e in altri alimenti come alcune bacche, funghi, e noci.
L’acido ellagico è dotato di potenzialità antinfiammatorie, anticancro (protegge il DNA), è un forte antiossidante e nel 2010 è stata anche scoperta anche una sua specifica azione antirughe14.
Questa miscela naturale di molecole protettive contenute nel melograno fanno di questo frutto uno dei presidi migliori per contrastare la formazione delle rughe sia dall’interno che dall’esterno (cosmetici che ne contengono l’estratto o i principi attivi). In più, c’è un effetto specifico che il melograno aggiunge a questa lista già lunga.
E’ l’effetto sulla matrice extra-cellulare della pelle (composta da collagene, elastina, glicoproteine e proteoglicani), la quale determina la compattezza e l’apparenza liscia della pelle.
Ogni evento che distrugge e degrada questa matrice extra-cellulare (situata al di sotto della pelle), determina un abbassamento della qualità e bellezza della pelle.
In particolare, luce solare o lampare solari, avanzamento dell’età e processi infiammatori, determinano una degradazione e perdita di elasticità di questi componenti sotto pelle e così si formano le rughe.
In generale gli antiossidanti sono le molecole che vengono in aiuto per contrastare gli effetti negativi su questa matrice sottocutanea.
Nello specifico, un estratto di melograno è stato anche capace di stimolare la sintesi di collagene15 (lo stesso effetto dei cosmetici antirughe contenenti peptidi, acido ialuronico e simili).
Quindi, in sinergia con un buon prodotto cosmetico, se ne vuoi approfittare, il melograno può aiutarti anche dall’interno a rimpolpare la pelle grazie ad una maggiore auto-produzione di collagene.
Benefici del melograno: Infezioni virali
Il succo di melograno ha mostrato anche interessanti potenzialità antivirali in vari contesti, come nel caso dei virus influenzali, herpes virus e altri più pericolosi come l’HIV (in questo caso abbiamo a che fare con la sperimentazione delle potenzialità delle sostanze naturali nel coadiuvare la lotta contro i virus, non di una concreta possibilità applicativa, almeno per ora).
In questo contesto è bello sapere che il melograno – oltre a tutti i benefici elencati fin ora- potrebbe anche rivestire in futuro un ruolo di cura naturale contro alcuni virus16-17-18, ad esempio l’influenza e l’herpes.
Ovviamente si sconsiglia di mettere alla prova l’efficacia del melograno esponendosi volutamente ad un bacio erpetico o ad uno starnuto ravvicinato!
Benefici del melograno: Infezioni batteriche
Un estratto di melograno si è dimostrato19 anche utile per sconfiggere diversi batteri patogeni come diverse specie di streptococco e di stafilococco.
I quali, com’è noto, sono capaci in determinate condizioni di procurare un bel pò di problemi. L’applicazione locale dell’estratto di melograno offre quindi una certa protezione anche contro questi agenti patogeni.
Benefici del melograno: Effetto antiossidante e antietà
La protezione antiossidante e l’effetto antietà spesso si sovrappongono e il melograno ha un’abbondanza di entrambi.
Vediamo, cos’ha dimostrato ancora una volta questo super frutto in alcuni studi di laboratorio mirati a ridurre lo stress ossidativo e rallentare l’invecchiamento cellulare.
- Utile per ridurre i sintomi associati all’artrite reumatoide20 grazie all’effetto antiossidante che contrasta lo stress ossidativo e i sintomi correlati.
- Effetto di riduzione dell’ispessimento dell’arteria carotide e della pressione sanguigna21. Il massimo effetto in questo senso si esprime nel corso di un anno di uso del succo di melograno, dopo di che gli effetti vengono mantenuti con un regolare consumo. Ti è mai capitato di avere un familiare che è stato sottoposto ad un esame ecografico specifico per valutare lo stato delle arterie carotidi a livello del collo?
Queste arterie sono particolarmente importanti per l’afflusso del sangue ossigenato che garantiscono al cervello e sono anche un modello dello stato di ostruzione (o di salute) in generale delle arterie. Il melograno aiuta a mantenere in buono stato anche questi vasi sanguigni di importanza fondamentale per la vita.
- Un altro studio22 ha confrontato il valore ORAC (misura del potere antiossidante di un alimento) di 25 diversi frutti comuni. I risultati riportano il melograno nei primissimi posti come attività antiossidante cellulare (AAC – attività antiossidante quantificata su una coltura cellulare) assieme alle bacche di mirtillo, more e lamponi.
- Numerosi altri studi fatti sul melograno confermano un generale effetto protettivo su vari organi, con una capacità di proteggere da vari tipi di intossicazione prodotta dalla gamma di potenti antiossidanti che questo frutto possiede. Ovunque ci sia un effetto protettivo antiossidante c’è anche una maggiore protezione contro gli eventi che accelerano il processo di invecchiamento cellulare. Il melograno aiuta a rallentare il processo di invecchiamento e protegge dagli agenti di natura sia chimica (tossine), biologica (batteri e virus) che fisica (raggi UV), i quali ogni giorno “spingono alla porta del nostro organismo” per entrare con la forza scombinandone gli equilibri interni.
Il mini ciclo di articoli dedicati al melograno si conclude. Cosa hai ricavato da queste informazioni? sì, il melograno è davvero fantastico ed è anche gradevolissimo da gustare.
A volte capita che gli alimenti che fanno bene alla salute non sono il massimo per quanto riguarda il gusto ma il melograno soddisfa al 100% gusto e protezione della salute.
Ricorda che se vuoi approfittare dei benefici che ti elencato sopra, non ti affidare ad un succo di melograno che puoi trovare al bar, perché al 99% delle volte sarà tremendamente diluito con acqua o altri succhi meno pregiati e molto probabilmente sarà pure zuccherato (cosa che va nella direzione opposta dei benefici che hai letto).
La cosa migliore che puoi fare è usare il frutto fresco e biologico (tutti i giorni un bicchiere del suo succo oppure un paio di frutti).
Io uso il succo puro e biologico di melograno tutte le mattine a colazione, mezzo bicchiere di melograno e mezzo di acqua di cocco, è fantastico per iniziare la giornata!
Ricorda che tutto quello che hai letto qui, è tanto più valido quanto più si segue uno stile di vita davvero salutare.
Nessuno si aspetta un miracolo dall’uso di un singolo frutto, ma possiamo aspettarci grandi miglioramenti nella prevenzione e nello stato di salute quando c’è una sinergia fra alimentazione, stile di vita, esercizio fisico e mentale.
Oltre naturalmente a tutti gli aiuti correttivi che i rimedi naturali possono offrire quando ce n’è il bisogno (e sotto la guida di un medico esperto in terapie naturali).
I quali, insieme allo stile di vita giusto, aumentano drasticamente le probabilità di vivere una vita senza grossi problemi di salute, anzi con più energia, vitalità e buon umore rispetto alla maggioranza delle persone che non mettono in atto questi principi.
Sii una persona saggia e fatti guidare dal buon senso e dalla voglia di migliorare.
Prima di salutarti, una precisazione…
Per essere corretti, si dovrebbe dire “succo di melagrana” (il frutto del melograno si chiama melagrana) e non “succo di melograno”, come ho fatto fin ora. Ma ho fatto la scelta di usare il linguaggio che la maggior parte delle persone usa.
Infatti, le ricerche su Google mostrano che circa l’80% delle persone cerca “succo di melograno” non “succo di melagrana”.
Quindi, anche se è corretto dire “succo di melagrana”, mi prendo la licenza poetica e scrivo “succo di melograno” 🙂
Ti auguro una salute e benessere vibranti!
A presto,
P.S. Se hai trovato l’articolo utile, condividilo utilizzando i pulsanti che trovi in fondo all’articolo. Per te è una piccola azione ma per me vuol dire tanto!
P.P.S. La tua opinione è importante e mi interessa, scrivi un tuo commento in fondo all’articolo nell’apposito modulo.
2. “Pomegranate extract improves a depressive state and bone properties in menopausal syndrome model ovariectomized mice” di Mori-Okamoto J. e coll.
3. “Pomegranate Peel Extract Prevents Bone Loss in a Preclinical Model of Osteoporosis and Stimulates Osteoblastic Differentiation in Vitro” di Spilmont M. e coll.
4. “The effects of pomegranate seed extract and beta-sitosterol on rat uterine contractions” di Promprom W. e coll.
5. “Pomegranate juice and punicalagin attenuate oxidative stress and apoptosis in human placenta and in human placental trophoblasts” di Chen B. e coll.
6. “Maternal dietary supplementation with pomegranate juice is neuroprotective in an animal model of neonatal hypoxic-ischemic brain injury” di Loren DJ. e coll.
7. “Pomegranate Juice Augments Memory and fMRI Activity in Middle-Aged and Older Adults with Mild Memory Complaints” di Susan Y. Bookheimer e coll.
8. “Obesity: the preventive role of the pomegranate Punica granatum” di Al-Muammar MN. e coll.
9. “Pomegranate vinegar beverage reduces visceral fat accumulation in association with AMPK activation in overweight women: A double-blind, randomized, and placebo-controlled trial” di Ji Eun Park e coll.
10. “Pomegranate seed oil, a rich source of punicic acid, prevents diet-induced obesity and insulin resistance in mice” di Irene O.C.M. Vroegrijka e coll.
11. “Comparison of potential preventive effects of pomegranate flower, peel and seed oil on insulin resistance and inflammation in high-fat and high-sucrose diet-induced obesity mice model” di Harzallah A. e coll.
12. “Anti-obesity effects of Taif and Egyptian pomegranates: molecular study” di Ahmed MM. e coll.
13. “Photochemopreventive effect of pomegranate fruit extract on UVA-mediated activation of cellular pathways in normal human epidermal keratinocytes” di Syed DN e coll.
14. “Dietary compound ellagic acid alleviates skin wrinkle and inflammation induced by UV-B irradiation” di Bae JY e coll.
15. “Pomegranate as a cosmeceutical source: Pomegranate fractions promote proliferation and procollagen synthesis and inhibit matrix metalloproteinase-1 production in human skin cells” di Muhammad Nadeem Aslama e coll.
16. “Time-dependent effects of pomegranate juice and pomegranate polyphenols on foodborne viral reduction” di Su X.
17. “Genetic diversity-independent neutralization of pandemic viruses (e.g. HIV), potentially pandemic (e.g. H5N1 strain of influenza) and carcinogenic (e.g. HBV and HCV) viruses and possible agents of bioterrorism (variola) by enveloped virus neutralizing compounds (EVNCs)” di Kotwal GJ.
18. “Influenza virus variation in susceptibility to inactivation by pomegranate polyphenols is determined by envelope glycoproteins” di Sundararajan A. e coll.
19. “Antibacterial and antifungal activities of punica granatum peel extracts against oral pathogens” di Abdollahzadeh Sh. e coll.
20. “Consumption of pomegranate decreases serum oxidative stress and reduces disease activity in patients with active rheumatoid arthritis: a pilot study” di Balbir-Gurman A. e coll.
21.“Pomegranate juice consumption for 3 years by patients with carotid artery stenosis reduces common carotid intima-media thickness, blood pressure and LDL oxidation” di Aviram M. e coll.
22. “Cellular antioxidant activity of common fruits” di Wolfe KL e coll.
DISCLAIMER MEDICO E LEGALE:
Le informazioni fornite dal sito web manuelcasadei.com non sono intese a diagnosticare, trattare e prevenire nessun disagio o malattia. Il fruitore di questo sito web è sempre responsabile per la sua salute e Manuel Casadei, ti incoraggia a seguire questi consigli con l’approvazione e la supervisione di un medico di fiducia e declina ogni responsabilità riguardo ad azioni compiute seguendo ciò che è scritto in queste pagine.
Immagini: Google immagini.