La cistite può essere un bel fastidio sia per le donne (nelle quali compare più di frequente) sia per i maschietti.
Curare la cistite (comune) con i rimedi naturali è possibile, continua a leggere per capire come affrontare con successo questo problema fastidioso e in certi casi estremamente doloroso.
Nella mia esperienza ho incontrato vari rimedi -basati sulle ricerche scientifiche- che possono costituire davvero una valida alternativa agli antibiotici nei casi più comuni di cistite batterica.
CISTITE BATTERICA
Non entrerò volutamente nei dettagli delle varie forme patologiche che la cistite può assumere, perché questo è il campo di indagine del medico, il quale deve valutare anche tramite opportune analisi le condizioni meno comuni e più complesse.
Quello che farò invece è di parlare della forma più frequente e più facilmente affrontabile di cistite. Quella di comune origine batterica, che si presenti per la prima volta oppure che si ripresenta in forma più o meno ricorrente.
Se hai accertato col tuo medico che l’episodio o gli episodi sono riconducibili ad una “non preoccupante” infezione batterica, e se ti sono stati prescritti degli antibiotici ma tu preferiresti evitarli (bravo!), allora fai così….
CHIEDI AL TUO MEDICO: 3 SCENARI IMMAGINARI
Fase #1) Chiedi al tuo medico: “scusami caro, cosa ne pensi se per stavolta invece di prendere il Ciproxin o un altro antibiotico provo con un rimedio naturale?”
Immagina tre possibili scenari come risposta alla tua domanda…
Risposta del medico (scenario A – il peggiore)
“Ma perché, cos’hai contro gli antibiotici? …e poi spiegami, con che cosa penseresti di guarire la tua cistite, con una tisana alla camomilla assunta in una notte di plenilunio e vestito di una grande palandrana nera?” (in questo caso il medico è molto sarcastico, e spesso il sarcasmo è solo una protezione psicologica rispetto all’ignoranza relativa ad un certo argomento).
Passiamo all’altro possibile scenario…
Risposta del medico (scenario B – ideale, quasi utopico?):
“Ma si figuri, certamente, le prescrivo subito un Cistisan (nome di fantasia – ogni riferimento è puramente casuale). Finalmente qualcuno che è attento alla propria salute, ce ne fossero… bravissimo! :-)”
Risposta del medico (Scenario C – neutrale, il più probabile):
“Beh, se preferisci, e se il dolore è sopportabile, prova pure con una soluzione naturale. Ti prescrivo comunque un antibiotico, così se il tuo rimedio non dovesse funzionare, non devi fare altro che passare all’antibiotico – mi raccomando in questo caso finisci i 6 giorni di utilizzo.”
Un ottimo modo di affrontare questo problema è il seguente…
L’estratto numero uno per combattere la cistite batterica (da escherichia coli) è il cranberry (Vacciunium macrocarpum) ed esplica la sua efficacia massima in senso preventivo. Ma possiede anche un’accertata azione antibatterica (anti-adesiva)1 sui batteri più comuni, che nella vescica, o in generale nei tratto urinario, trovano una nuova casa accogliente.
Quindi, puoi assumere un estratto di cranberry per prevenire successive ricadute di cistiti precedentemente curate con l’antibiotico.
In pratica, se ogni anno ti prendi la cistite, dopo l’ultima cura di antibiotico, da quel momento in avanti potrai fare una prevenzione efficace con cranberry, evitando così di cadere nuovamente vittima di una nuova infezione delle vie urinarie.
Uno studio2 ha rivelato l’efficacia preventiva dell’estratto di Cranberry anche per i bambini (in questo caso anche un semplice succo -che fra l’altro è delizioso- svolge alla grande la sua funzione).
Nello stesso studio indicato sopra, l’estratto di Cranberry al confronto con un antibiotico si è dimostrato ugualmente efficace.
Ma il Cranberry è appunto un buon intervento anche in fase acuta e sarebbe opportuno tenerlo sempre a disposizione nell’armadietto dei rimedi naturali, allora -prendendo subito questo rimedio- avrai aumentato drasticamente le probabilità di spegnere sul nascere in una fastidiosa cistite.
ANTIBIOTICI E ALLARME PANDEMIE
Perché poi preoccuparsi tanto di non prendere un antibiotico, e che sarà mai?
Se ci pensi, la paura di pandemie da batteri antibiotico-resistenti che la comunità scientifica teme deriva proprio dall’uso eccessivo e sconsiderato degli antibiotici (colpa sia di alcuni medici che di alcuni pazienti).
Dai il tuo contributo per ridurre il rischio di sviluppare batteri farmaco-resistenti che potrebbero falciare via un’importante porzione di umanità. Scegli un rimedio naturale efficace invece di un antibiotico (parlane con un medico specializzato in terapie naturali).
C’è bisogno che dica che gli antibiotici salvano la vita? e vabbè lo dico senza problema anzi, grazie al cielo che abbiamo disponibili anche gli antibiotici.
La mia intenzione non è di denigrare gli antibiotici ma di riconoscergli appieno la loro funzione di presidio medico irrinunciabile in molte situazioni, ma non sempre e non con una facilità di prescrizione così immediata. Ci sono pure i rimedi naturali e… guarda guarda funzionano!
GLI ANTIBIOTICI UCCIDONO I MITOCONDRI
Il problema con gli antibiotici non finisce qui, infatti altri studi hanno evidenziato che questi farmaci quando vengono assunti uccidono una certa quota delle popolazione dei mitocondri.
Il mitocondrio è semplicemente uno degli organuli più importanti che risiedono all’interno delle cellule. Si occupa di produrre energia a partire dagli alimenti di cui ti nutri e dall’ossigeno che respiri.
Infatti, al suo interno avviene un processo incredibile e complesso che si chiama “respirazione cellulare” ed è il corrispondente a livello cellulare della respirazione polmonare, grazie alla quale il tuo metabolismo genera ATP, la molecola energetica universale.
Ti lascio immaginare che danno antipatico sia questo, un antibiotico spazza via un gran numero di mitocondri che a te servono per vivere in salute. Ad esempio, i neuroni (cervello e nervi) sono particolarmente ricchi di mitocondri che gli servono per sopravvivere e compiere tutte le loro essenziali attività nervose.
La morte dei mitocondri può determinare la morte delle cellule, le quali non riescono più ad ottenere la quota minima di energia gli serve per sopravvivere.
Altro esempio…
Se i mitocondri muoiono, anche se la cellula sopravvive, l’efficienza cellulare nel bruciare i grassi come minimo si riduce e il risultato potrebbe essere proprio l’aumento di peso.
Insomma, per vivere in salute (e con energia) ti servono tutti i mitocondri in perfetto stato e gli antibiotici non ti aiutano a mantenerli tali.
CISTITE RIMEDI NATURALI EFFICACI (FASE ACUTA E FASE CRONICA)
Se il tuo medico ti da l’ok all’uso del rimedio naturale, di seguito ti indico due gioiellini fra gli integratori nutrizionali finalizzati a sconfiggere naturalmente la cistite. Uno più adatto per la fase acuta (appena i tipici dolori della cistite si presentano), e l’altro per la fase cronica al fine di ridurre o eliminare le ricadute della cistite.
PRODOTTO N°1 (PER LA FASE ACUTA): UTICRAN MONO
Si tratta di un rimedio naturale che sfrutta una tecnologia di rilascio graduale dei principi funzionali nell’arco delle 24 ore.
PRODOTTO N°2 (PER RICADUTE E FASE CRONICA): CISTISOL
Per ottenere la massima efficacia va assunto per 2-3 mesi almeno. Però ne vale la pena, è un rimedio che promette di risolvere definitivamente i problemi delle cistiti recidivanti.
Per entrambi i prodotti vale la regola che se un giorno non fossero più reperibili sul mercato basta fare riferimento ai loro ingredienti per cercare un prodotto analogo.
PER CONCLUDERE
Con questi due rimedi a portata di mano la cistite comune ha i giorni contati. Provali se ne hai bisogno, il rischio maggiore è che non abbiano nessun effetto (cosa che può accadere anche con un potente antibiotico), ma più probabilmente saranno di grande aiuto.
I rimedi naturali sono una benedizione, non ti dimenticare di loro, e loro sapranno ricompensare la tua buona intenzione di allinearti con la natura piuttosto che combatterla. Ma la storia non finisce qui, infatti, come ha espresso magistralmente il genio di Goethe…
“Natura… alle sue leggi si ubbidisce anche quando ci si oppone; si collabora con lei anche quando si pretende di lavorarle contro…”
J. W. GOETHE, Frammento sulla natura, 1792
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A presto,
P.S. Hai trovato giovamento per la cistite in seguito all’uso di uno o più di questi rimedi? fallo sapere a tutti scrivendo un tuo commento in fondo all’articolo nell’apposito modulo.
Fonti e risorse:
1. “Comparison of the Anti-Adhesion Activity of Three Different Cranberry Extracts on Uropathogenic P-fimbriated Escherichia coli: a Randomized, Double-blind, Placebo Controlled, Ex Vivo, Acute Study” di Howell A. e coll.
2. “Cranberry Products for the Prophylaxis of Urinary Tract Infections in Pediatric Patients” di Durham SH. e coll.
“Cranberry (Vaccinium macrocarpon) oligosaccharides decrease biofilm formation by uropathogenic Escherichia coli” di Jiadong Sune coll.
“IN VITRO ACTIVITY OF VACCINIUM MACROCARPON (CRANBERRY) ON URINARY TRACT PATHOGENS IN UNCOMPLICATED URINARY TRACT INFECTION” di Bukhari S. e coll.
“Antibacterial activity of isolated phenolic compounds from cranberry (Vaccinium macrocarpon) against Escherichia coli” di Rodríguez-Pérez C. e coll.
“Anti-inflammatory Activity of Berry Fruits in Mice Model of Inflammation is Based on Oxidative Stress Modulation” di Nardi GM. e coll.
“Characterization of in vitro antifungal activities of small and American cranberry (Vaccinium oxycoccos L. and V. macrocarpon Aiton) and lingonberry (Vaccinium vitis-idaea L.) concentrates in sugar reduced fruit spreads” di Ermis E. e coll.
“Are High Proanthocyanidins Key to Cranberry Efficacy in the Prevention of Recurrent Urinary Tract Infection?” di Vostalova J. e coll.
“In Vivo Consumption of Cranberry Exerts ex Vivo Antiadhesive Activity against FimH-Dominated Uropathogenic Escherichia coli: A Combined in Vivo, ex Vivo, and in Vitro Study of an Extract from Vaccinium macrocarpon” di Rafsanjany N. e coll.
“Urinary excretion of the main anthocyanin in lingonberry (Vaccinium vitis-idaea), cyanidin 3-O-galactoside, and its metabolites” di Lehtonen HM. e coll.
“Biofilm formation and virulence of uropathogenic Escherichia coli in urine after consumption of cranberry-lingonberry juice” di Tapiainen T. e coll.
“Comparing procyanidins in selected Vaccinium species by UHPLC-MS(2) with regard to authenticity and health effects” di Jungfer E. e coll.
“Prevention of urinary tract infections with vaccinium products” di Davidson E. e coll.
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