Dieta mima digiuno del Dottor Valter Longo e i prodotti L Nutra

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dieta mima digiuno
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La dieta mima digiuno si scontra con l’idea (fin troppo diffusa) espressa nella frase: “credo che la cosa migliore sia mangiare tutto nella giusta misura”.

Ecco perché…

Durante la lettura del libro “La dieta della longevità del dott Valter Longo” mi sono trovato davanti a una frase nella quale mi ero già imbattuto diverse volte. La frase è proprio quella riportata sopra, cioè “credo che la cosa migliore sia mangiare tutto nella giusta misura”.

Mi fa impazzire quando la sento (in qualunque versione più o meno equivalente)! e sembra che anche il dotto Longo non l’abbia proprio accettata quel giorno in cui a pagina 56 racconta di una visita di consulenza nutrizionale fatta alla madre di un bambino bisognoso di correzioni dietetiche.

Premessa: Siccome tutti ci nutriamo, molti pensano di essere esperti sull’argomento “alimentazione” e di poter dire la propria sull’argomento. Non importa quale formazione accademica sia stata fatta o quale sia il livello di approfondimento raggiunto in questa disciplina.

Una volta, racconta il dott Longo, una madre aveva accompagnato il figlio presso lo studio del professore per una consulenza nutrizionale.

Prima la signora chiede al dottor Longo che cosa lei e suo figlio avessero dovuto mangiare. Poi, senza nemmeno lasciarlo finire di rispondere, la madre replica subito un po’ aggressivamente sparando la tipica frase da bar…

   “Credo che la cosa migliore sia mangiare tutto nella giusta misura”.

A quel punto il professore Longo giustamente le risponde con due domande…

1. Che cosa significa nella giusta misura?

e…

2. Prenderebbe un aereo progettato da lei o da un ingegnere che lavora nell’aeroporto della sua città?

Ma mi dico, se vai a un appuntamento di consulenza presso un luminare della nutrizione come il dottor Longo e poi praticamente gli dici “lasci stare, quello che mi propone mi fa schifo, in fondo lo so già cos’è giusto fare. Basta mangiare un po’ di tutto quanto basta”.

Come cavolo si fa a chiudere un argomento così importante e complesso con un’affermazione tanto generica e imprecisa che in pratica rende attuabile qualunque cosa? ossia, puoi mangiare TUTTO e stabilisci tu quale sia questa benedetta giusta misura. Ma certo! come avevo fatto a non pensarci prima 🙂

A me sembra che si tratti più una barriera di protezione psicologica utile per continuare tranquillamente a fare tutto quello che si è fatto finora.

Perché scomodare 25 anni di ricerche e fatiche sovrumane di scienziati sparsi in tutto il mondo. Andiamo avanti così con l’intuizione ingenua del “di tutto un po’” che protegge da qualunque cambiamento scomodo. E pace…

Non dico che la vita non sia difficile. La vita è anche difficile ma veramente tutto (o quasi) è nelle nostre possibilità, dipende solo da quello che siamo disposti a fare (o rinunciare a fare) per raggiungerlo.

Perché sto introducendo la dieta mima digiuno a partire da questo aneddoto?

Lo faccio perché la dieta mima digiuno è la parte più difficile dell’approccio terapeutico-nutrizionale elaborato dal team del professor Longo. È difficile ma può portare benefici infinitamente superiori rispetto agli sforzi richiesti per attuarla.

Inoltre, considera che:

  1. Non è difficile allo stesso modo per tutti. Qualcuno la trova di attuazione relativamente facile.
  2. Normalmente è difficile per il primo ciclo da 5 giorni. Poi i successivi cicli risultano spesso più facili da mettere in pratica.
  3. I prodotti L-Nutra associati alla dieta mima digiuno aiutano nell’attuazione e nell’ottenimento dei massimi benefici (più avanti te li presento ma non è obbligatorio usarli per effettuarla).

Nel libro “La dieta della longevità” Valter Longo spiega come il suo approccio nutrizionale integrato sia composto da due parti: la dieta della longevità e la dieta mima digiuno.

Quello che vedi qui in basso è il libro “La dieta della longevità”…

Parte #1 Dieta della longevità

Approccio di base da seguire per la propria alimentazione quotidiana.

Questa parte l’ho spiegata in modo dettagliato nel precedente articoloDieta della longevità del prof Valter Longo: è davvero l’approccio più sano e sicuro per vivere sani fino a 110 anni?”. 

Parte #2 Dieta mima digiuno

La dieta mima digiuno è quella parte di dieta speciale che si inserisce all’interno della dieta della longevità, sostituendosi a questa per 5 giorni ogni 1-6 mesi.

Cioè, in funzione della condizione individuale la dieta mima digiuno, che dura 5 giorni + 1 di transizione, ha una frequenza che può variare da mensile e semestrale.

In generale le persone in condizioni fisiologiche (normali) che vogliono aumentare le proprie chance di longevità e salute è sufficiente che la ripetano solo una volta ogni 6 mesi.

Quindi sarebbero 5 giorni di dieta mima digiuno ogni 6 mesi. Due volte all’anno.

In cosa consiste la dieta mima digiuno?

FASE #1: Preparazione

Si mangia in modo completo secondo le indicazioni della dieta della longevità incluso l’uso di un buon multivitaminico-multiminerale e omega-3 di qualità adeguata.

FASE #2: Dieta mima digiuno

Giorno 1

Nel primo giorno si usano 1100 calorie provenienti metà dai vegetali e metà dai grassi buoni. Inoltre di aggiungono proteine vegetali.

Giorno 2, 3, 4, 5

Nei giorni dal secondo al quinto le calorie si riducono a 800. Metà delle quali provengono dai vegetali e metà dai grassi buoni. Le proteine vegetali si riducono.

FASE #3 Transizione alla dieta normale (dieta della longevità)

Il sesto giorno è dedicato al ritorno modulato alla dieta della longevità. Questo significa mangiare di più ma evitare per 24 ore il consumo di pesce, carne, zuccheri e latticini.

Nota: Non entro volutamente in un maggiore dettaglio delle quantità dei nutrienti. Queste infatti sono informazioni che si dovrebbero acquisire direttamente dal libro, che è stato scritto a questo scopo.

Dieta mima digiuno: possibili effetti collaterali (durante i 5 giorni)

Pressione bassa

Più facile che avvengano delle cadute della pressione sanguigna che possono condurre allo svenimento se sottoposti a calore eccessivo o sforzi fisici eccessivi.

Questo porta al suggerimento di evitare di fare la doccia calda (incluso bagno turco o sauna).

Debolezza

Anche questo è un sintomo passeggero e spesso è limitato al primo giorno di dieta mima digiuno. Sono perciò sconsigliati sforzi fisici eccessivi.

Dolori

Qualche dolore passeggero alla schiena.

Chi NON PUO’ fare una dieta mima digiuno?

C’è tutta una serie di condizioni (speciali) in cui non si deve attuare la dieta mima digiuno.

Ad esempio: le donne incinte, gli individui anoressici o sottopeso, le persone oltre i 70 anni, in abbinamento all’insulina o farmaci ipertensivi, ecc.

Per la lista dettagliata e completa di rimando a pagina 130 del libro “la dieta della longevità” del prof. Valter Longo.

In condizioni normali nulla impedisce di fare uno o più cicli di dieta mima digiuno, anzi ovviamente sarebbe auspicabile, ma: 1) per sicurezza consulta prima un medico e 2) consulta un nutrizionista per farti indirizzare al meglio e per evitare errori.

Dieta mima digiuno: L’evoluzione del digiuno tradizionale

È come se la dieta mima digiuno rappresentasse l’evoluzione 2.0 del digiuno comune.

I benefici del digiuno nelle sue varie forme, come il digiuno totale (sola acqua), il digiuno con i succhi di verdure o il digiuno intermittente, sono ormai innegabili e di portata vastissima.

Uno dei processi biologici che viene associato ai benefici del digiuno si chiama autofagia. In pratica quando riduci al massimo le calorie (soprattutto dagli zuccheri e dalle proteine) costringi l’organismo a disfarsi di componenti sacrificabili (organuli cellulari e cellule intere).

Quando ritorni all’alimentazione normale prendono il sopravvento i processi di ricostruzione dei componenti precedentemente utilizzati, ma questa volta saranno nuovi e sani (appena nati dalla popolazione di cellule staminali).

Il mima digiuno porta con sé tutti i benefici del digiuno tradizionale ma in più lo facilita e lo rende più preciso nel suo obiettivo di longevità in salute.

In che modo il mima digiuno facilita l’approccio al digiuno?

Risposta: Perché si mangia! certo non ci si abbuffa ma è prevista un’alimentazione solida, ristretta a certi cibi e con un limite di introito calorico.

In che modo il mima digiuno rende più preciso l’obiettivo salutistico del digiuno?

Risposta A: Perché esiste l’opzione dei prodotti L-Nutra che sono formulati con una tecnologia tale da permette un dosaggio preciso e bilanciato di nutrienti. Così non c’è più bisogno di pesare o mettere insieme alimenti sperando di aver fatto una buona combinazione.

Risposta B: Perché ha una base sperimentale che inizia ad essere abbastanza consistente. Questo da fiducia nell’affidarsi al mima digiuno rispetto ad altre forme alternative di digiuno.

I prodotti L Nutra: Perché e come nascono?

Perché nascano i prodotti L Nutra lo spiega il professor Longo nel suo libro. Quasi tutti i pazienti gli chiedevano cosa dovessero mangiare durante la dieta mima digiuno (anche in sinergia con una terapia oncologica).

I prodotti L Nutra sono quindi la risposta di un’azienda a una richiesta del mercato. Aiutano nella messa in pratica coloro che intendono affrontare una dieta mima digiuno. 

  1. Semplificano la vita in quanto non si dovendo eseguire pesature o calcoli delle calorie. È già tutto dosato nei singoli contenitori.
  1. Utilizzano una tecnologia nutrizionale specificamente studiata per ottimizzare l’obiettivo di salute e longevità della dieta mima digiuno.

Quali sono i prodotti L Nutra?

Il catalogo L Nutra al momento attuale conta due nomi: ProLon® e Chemolieve®.

ProLon® è il kit di base adatto a tutti coloro che vogliono affrontare un periodo di vera dieta mima digiuno.

Chemolieve® invece è stato specificamente formulato per le esigenze dei pazienti oncologici. Si tratta di un presidio sottoposto a sperimentazione clinica presso alcune delle più autorevoli cliniche oncologiche al mondo.

A quanto pare sono eclatanti alcuni risultati ottenuti con l’uso sinergico di chemioterapia e dieta mima digiuno.

Il meccanismo che porta a questi risultati fuori dal comune pare che risieda in quello che il professor Longo chiama lo scudo magico

Lo scudo magico definisce il meccanismo con cui le cellule sane, durante una dieta priva di zuccheri e con pochissime proteine, vanno in una modalità di alta protezione.

Mentre le cellule sane durante il mima digiuno sono in condizione di alta protezione, le cellule tumorali sono “scoperte” perché non rispondono ai segnali di carenza di zuccheri e proteine.

Grazie a questo stato di alta protezione è come se le cellule sane dell’organismo indossassero uno “scudo protettivo”. Questo scudo protettivo protegge le cellule normali dal bombardamento subito durante una cura con chemioterapia e radioterapia aumentandone l’efficacia.

Per qualunque informazione sui kit L Nutra è puoi visitare il sito ufficiale all’indirizzo: http://l-nutra.com/

Dieta mima digiuno: Benefici generali ed effetti di ringiovanimento

3 elementi (detti anche fattori di rischio) sono alla base del processo di malattia secondo il professor Longo.

Elemento #1: Dieta sbagliata (industrializzata, iperprocessata e sbilanciata)

Elemento #2: Tossine

Elemento #3: Invecchiamento

Questi 3 elementi sono i maggiori fattori di rischio delle più diffuse patologie attualmente diffuse. Mi riferisco a:

  • Diabete
  • Cancro
  • Malattie cardiovascolari
  • Alzheimer
  • Malattie autoimmuni

La dieta mima digiuno interviene a riportare indietro le lancette del tempo biologico delle cellule ogni volta che le dedichiamo 5 giorni del nostro impegno.

Quindi, ogni ciclo di dieta mima digiuno abbassa nuovamente l’influenza negativa che [dieta sbagliata+tossine+invecchiamento] hanno sullo stato di salute e longevità.

Ogni ciclo mima digiuno ringiovanisce le cellule e i tessuti del corpo.

Le cellule nuove che sostituiscono quelle invecchiate e danneggiate conferiscono una maggiore protezione nei confronti di numerose malattie.

Altri effetti positivi possono essere: pelle più luminosa, meno sonnolenza e più energia, maggiore lucidità mentale e capacità di evitare gli eccessi alimentari una volta ritornati all’alimentazione normale.

Suggerimenti

Per chi è soggetto a problemi di salute è esclusa l’auto-terapia con la dieta mima digiuno. In questo caso è necessario rivolgersi al proprio medico per presentargli il desiderio di provare questo approccio terapeutico alimentare.

Anche nel caso di soggetti sani è sempre consigliato rivolgersi a un nutrizionista, il quale saprà impostare al meglio il piano della dieta mima digiuno.

Per qualunque informazione puoi contattare direttamente il team di L-Nutra Italia come referenti per la dieta mima digiuno effettuata con i loro kit pronti.

http://www.l-nutra.it/contatti

Puoi contattarli anche per essere indirizzato a un nutrizionista che abbia effettuato una formazione nell’approccio nutrizionale del professor Longo.

In questo modo puoi affrontare meglio la dieta mima digiuno anche senza dover necessariamente acquistare i prodotti del kit.

Conclusioni

La dieta mima digiuno rappresenta un’occasione straordinaria per fare un salto in avanti nella qualità della vita e nell’estensione della stessa.

Se desideri sperimentare la pratica del digiuno il mima digiuno appare come uno dei modi migliori per farlo. Sia perché con la presenza di alimenti solidi metti qualcosa nella pancia, sia perché è costruito su basi eccezionalmente solide.

Immagina di poter eliminare in 5 giorni le parti danneggiate del tuo organismo (cellule e tessuti) e rimpiazzarle con cellule nuove e sane.

Non è incredibile?

Ancora una volta il mezzo salutistico più potente proviene dall’intelligenza del corpo. È il corpo stesso che compie tutto questo complesso lavoro, tu non devi fare altro che impegnarti in 5 giorni di restrizione dietetica.

Se vuoi intraprendere la dieta mima digiuno ti consiglio di farlo bene. Questo significa evitare di sperimentare alla buona e farsi seguire da un nutrizionista specializzato in questo approccio.

Puoi informarti qui: http://www.l-nutra.it/contatti

In questo modo sai di seguire la vera dieta mima digiuno (non qualcosa che gli si avvicina soltanto…) e sei più al sicuro da qualunque eventuale effetto collaterale tenendoti solo gli straordinari benefici.

E tu hai già letto il libro sulla dieta della longevità di Valter Longo? cosa ne pensi? Scrivi un commento nell’apposita zona in fondo all’articolo e fammi sapere il tuo punto di vista!

Se non l’hai ancora letto, puoi trovarlo qui: La dieta della longevità

Mentre il suo ultimo libro con 200 ricette lo trovi qui: Alla tavola della longevità

A presto,

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Fonti e risorse: 

La dieta della longevità di Valter Longo – Antonio Vallardi Editore ed. 2016.  

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