Forest Bathing: lo straordinario potere terapeutico di respirare nel bosco

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Il Forest Bathing (letteralmente “bagno nella foresta”) è un protocollo d’immersione in specifici boschi, basato su studi che hanno dimostrato l’effetto che certe piante svolgono sul sistema immunitario.

L’effetto straordinario che questa pratica produce è un’innalzamento delle difese immunitarie anche del +50% (e l’effetto dura fino a un mese) con poche ore d’immersione nel bosco.

Gli effetti della pratica di forest bathing sono:

  • Aumento del numero e dell’attività di diverse cellule immunitarie
  • Aumento della concentrazione di specifiche proteine anticancro 
  • Riduzione degli ormoni dello stress (cortisolo, adrenalina e noradrenalina)

Soprattutto c’è un rapporto diretto fra immersione nel bosco e attività del sistema immunitario.

…E come sai bene, quando il sistema immunitario è in ottima forma (forte, reattivo, potenziato) numerosi rischi di malattie si riducono in modo inversamente proporzionale.

Quando l’attività fisiologica del sistema immunitario è massima le difese dell’organismo sono garantite, e il rischio tumorale e quello infettivo vengono così depotenziati.

LA NASCITA DEL FOREST BATHING

Tutto iniziò in Giappone…

forest bathing

Negli anni 80 il governo giapponese promosse questa pratica d’immersione nell’atmosfera dei boschi/foreste come strumento per promuovere la salute, ridurre lo stress e per prevenire malattie.

Questa azione del governo giapponese avvenne in seguito a promettenti studi di scienziati, primo fra tutti il dottor Qing Li del Dipartimento di igiene e salute pubblica della Nippon Medical School di Tokyo.

Questi studi suggestivi hanno fin da subito evidenziato un rapporto nascosto fra immersione nei boschi e potenziamento della salute (in particolare attivazione del sistema immunitario).

FOREST BATHING: QUALI SONO I MECCANISMI DI QUESTO EFFETTO STRAORDINARIO?

Qual è l’anello di congiunzione fra immersione nei boschi e attivazione delle difese immunitarie?

…si tratta solo di una specie di effetto anti-stress dato dal verde paesaggio piacevole e rilassante di un bosco oppure c’è di più?

Anche se effettivamente esiste un effetto rilassante e anti-stress proprio del godimento visivo di certi paesaggi naturali (che sembra risiedere negli strati più profondi della genetica umana), gli effetti specifici del forest bathing sull’immunità hanno una causa precisa e basata sulla fitoterapia (che ti illustro fra poco).

Infatti, il vero forest bathing NON è un semplice giro a caso nel primo bosco che capita, al contrario è definito da un preciso protocollo.

IL (VERO) FOREST BATHING È DEFINITO DA UN PRECISO PROTOCOLLO

Il protocollo originale di forest bathing nasce proprio da quei primi studi effettuati dagli scienziati giapponesi negli anni 80.

Gli scienziati hanno notato che i maggiori benefici del forest bathing (basati su studi scientifici) si ottengono così:

  1. Il forest bathing va eseguito in boschi o foreste costituite per lo più da almeno una fra specie di piante suggerite (fra un attimo ti dico quali sono)
  2. Il forest bathing va programmato per 2 giorni di seguito
  3. Il primo giorno si effettua una passeggiata (con una o più soste di riposo) di almeno 2 ore
  4. Il secondo giorno si effettua una passeggiata (con una o più soste di riposo) di almeno 4 ore (2 ore al mattino e 2 ore al pomeriggio)

Gli individui sottoposti a questo protocollo hanno mostrato di ottenere benefici di aumento dell’immunità e riduzione degli ormoni dello stress e di mantenerli esattamente uguali dopo una settimana. Solo dopo 30 giorni dal forest bathing iniziale questi iniziavano a ridursi.

Quindi i benefici di un’immersione nel bosco vengono mantenuti direi straordinariamente a lungo… infatti solo dopo un mese iniziano a diminuire!

Questo significa che un’immersione di respirazione nei boschi anche una sola volta al mese potrebbe garantire un effetto permanente sulle difese immunitarie.

BENEFICI DEL FOREST BATHING ANCHE DA UNA PASSEGGIATA DI QUALCHE ORA

Per fortuna non è strettamente necessario attenersi al protocollo originale di forest bathing riportato qui sopra.

Certo, i benefici maggiori registrati negli studi si hanno seguendo il protocollo di due giorni, ma questo non significa che 1-2 ore di immersione in un bosco non apporti già dei benefici.

I benefici del forest bathing sono dose-dipendenti e tempo-dipendenti.

Cioè questi benefici tendono ad aumentare con la dose (quantità) di sostanze emesse dalle piante e con la durata dell’esposizione (le ore passate a respirare l’aria del bosco).

Ma già dopo le prime 1-2 ore passate a respirare in un bosco (a buona emissione di oli essenziali e resine) si raccolgono benefici non trascurabili.

Questi benefici del forest bathing sono associati a certe molecole emesse (soprattutto da) certe piante: i terpeni.

I TERPENI: ANELLO DI CONGIUNZIONE FRA RESPIRARE NEL BOSCO ED EFFETTO SULL’IMMUNITA’

In un precedente articolo sugli oli essenziali abbiamo approfondito le fantastiche potenzialità che si nascondono dietro alle essenze di fiori e piante.

La potenza fitochimica degli oli essenziali si basa su molecole biologicamente attive che contengono chiamate terpeni.

In pratica, specifiche piante unite a specifiche condizioni ambientali (esposizione solare, temperatura, stagione) sono come una specie di diffusore ambientale naturale gigante di oli essenziali.

diffusore oli essenziali

Numerose piante diffondono queste molecole volatili salutari (terpeni di tipo diverso) nell’atmosfera fra gli alberi all’interno di un bosco.

Una persona che passeggia all’interno di questo bosco inala (senza nemmeno accorgersene) le salutari molecole volatili. Queste tramite diversi meccanismi biochimici attiveranno il suo sistema immunitario per lungo tempo (giorni e settimane).

QUALI SONO GLI ALBERI IDEALI PER FARE UN FOREST BATHING EFFICACE?

Riguardo al forest bathing ci sono degli aspetti da considerare…

Come hai visto prima sono i terpeni emessi delle piante a produrre il salutare effetto sulle difese dell’organismo.

Bene. Certe specie di piante come le conifere (come pini e abeti) caratterizzate da foglie aghiformi, possiedono dei sistemi di accumulo e stoccaggio degli oli essenziali, quindi tendono a “trattenerle per sé” e a rilasciarne di meno nell’ambiente.

Queste piante, per questa ragione, non sono le più adatte al forest bathing (a meno che non si tratti di conifere alte 40 metri allora la storia cambia, ma in generale vale la regola che ti ho esposto).

Al contrario delle conifere, le latifoglie (foglie larghe) non possiedono gli stessi sistemi di accumulo e stoccaggio tipici delle conifere quindi tendono a rilasciare terpeni nell’atmosfera.

Sono queste le piante che dobbiamo cercare, soprattutto in Europa, per il forest bathing.

LE 4 PIANTE PIU’ POTENTI PER IL FOREST BATHING

Le 4 piante più interessanti e potenti dell’area del Mediterraneo per l’effetto salutistico mediato dai terpeni, sono le seguenti:

  1. LECCIO
  2. QUERCIA DA SUGHERO 
  3. QUERCIA SPINOSA 
  4. FAGGIO

Vediamo uno a uno questi straordinari abitanti del bosco…

leccio
LECCIO (QUERCUS ILEX)
quercia da sughero
QUERCIA DA SUGHERO (QUERCUS SUBER)
quercia spinosa
QUERCIA SPINOSA (QUERCUS COCCIFERA)
faggio
FAGGIO (FAGUS SYLVATICA)

Quest’ultimo amico ad esempio, il faggio, lo trovo non lontano da casa mia, nelle splendide foreste casentinesi. Un luogo già magico di per sé, inoltre anche perfetto per il forest bathing in quanto ricco di faggete…

Le foto che vedi qui in basso le ho scattate proprio lì nelle foreste casentinesi qualche anno fa.

Non sono Oliviero Toscani , ma lo splendore della foresta casentinese parla da sé…

 foresta casentinese

foresta casentinese

foresta casentinese

foresta casentinese

foresta casentinese

Oppure, una risorsa tutta italiana espressamente creata per il Forest Bathing è l’Oasi Zegna in Piemonte.

Sul loro sito ufficiale puoi approfondire e programmare la tua immersione in uno dei tre percorsi circolari studiati per ottenerne i massimi effetti salutistici (http://www.oasizegna.com/).

Immagina come potresti uscire completamente rinvigorito e rinnovato da un’esperienza di 2-3 giorni…  wow.

CONCLUSIONI

Abbiamo scoperto che un semplice bagno di foresta (forest bathing) di un paio d’ore una volta alla settimana incrementa in modo importante e stabile l’attività del sistema immunitario, aumenta la presenza di proteine anticancro nell’organismo e riduce gli ormoni dello stress.

Conclusione?

Un bosco di latifoglie non è solo un posto piacevole in cui soggiornare (e in linea con la nostra innata voglia di natura), ma…

…È soprattutto uno straordinario luogo terapeutico.

Chi vuole avere più salute dovrebbe rivolgersi nuovamente alla natura, che ancora una volta… guarisce ??.

E tu cosa pensi del forest bathing? ti piace passeggiare nei boschi? Se hai qualche commento, suggerimento o per riportare una tua esperienza personale collegata a questo argomento scrivi in fondo all’articolo nello spazio dedicato ai commenti. Grazie!

A presto,

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Immagini: Google immagini.

mostra fonti e risorse +
1. “A forest bathing trip increases human natural killer activity and expression of anti-cancer proteins in female subjects” di Q. Li e coll. (http://www.natureandforesttherapy.org/uploads/8/1/4/4/8144400/_forest_bathing_tripfemale_subjects_2008.pdf)
2. “Forest bathing enhances human natural killer activity and expression of anti-cancer proteins” di  Q. Li e coll. (http://journals.sagepub.com/doi/pdf/10.1177/03946320070200S202)
3. La terapia segreta degli alberi di Marco Mencagli e Marco Nieri – ed. Sperling & Kupfer

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