Latte vegetale: Questa comune alternativa al latte di mucca contiene una tossina (più una lista di quelli che puoi usare)

latte vegetale
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Alcuni nascono con una repulsione più o meno forte per i latticini, se li usano hanno sintomi di vario genere, da disturbi gastrointestinali all’emicrania.

Altri, smettono di utilizzarli più avanti nella vita per motivi salutistici o di scelta personale (motivi etici, ecc.).

latte vegetaleSicuramente io mi sono ritrovato presto nella condizione di repulsione naturale verso i latticini.  

Ricordo che quando pranzavo dai nonni, ogni volta che a fine pasto mia nonna metteva il formaggio in tavola io disgustato dal suo odore chiedevo di spostarlo nell’angolo del tavolo più lontano possibile da me.

Il latte di mucca mi provocava gonfiore e difficoltà di digestione (…a quanti provoca questi problemi).

Quindi, senza sentire la minima mancanza dei latticini, ho fatto presto una transizione alle alternative vegetali.

Praticamente ho quasi sempre usato delle varianti di latte di riso (puro o miscelato a latte di altri vegetali: riso-avena, riso-cocco, ecc.).

Latte vegetale: Le alternative vegetali al latte di mucca

Oggi le scelte del latte vegetale sono molto varie ed è fantastico!

rewindPasso indietro (rewind).

…qualche tempo fa ho scoperto dei laboratori in USA e Europa specializzati nell’analisi raffinata delle intollerante ad allergeni, valutazione della salute della flora batterica intestinale e nella ricerca di tossine nell’organismo (metalli tossici, ecc.).   

Probabilmente analisi simili si possono fare anche presso qualche laboratorio specializzato in Italia. Ma sapevo che il laboratorio americano (Cyrex labs) ‘gemellato’ con quello corrispondente inglese è uno dei più avanzati (forse il più avanzato) per la ricerca di intolleranze verso allergeni alimentari.

Così, eccitato dalla possibilità di fare uno screening approfondito di tutte queste variabili che determinano la buona salute, mi sono lanciato nella scelta di questo servizio presso un laboratorio inglese.

Pensa che ho dovuto fare un prelievo di sangue in Italia (a Rimini) per poi spedire le fialette di materiale biologico tramite corriere espresso in Inghilterra, presso questo laboratorio. 

Ebbene, sì lo ammetto… in queste cose a volte mi lancio in sperimentazioni, ma è la passione a guidarmi 🙂

E questo tipo di sperimentazioni a volte portano anche qualche esperienza che può essere utile anche agli altri. Ed è proprio quello che voglio condividere qui con te.

Le mie analisi

Le mie analisi, fondamentalmente tutto bene (flora batterica intestinale, intolleranze, ecc.), tranne una cosa….

Guarda guarda cosa indica quella freccia rossa. Arsenico! …l’unico metallo tossico che superava i limiti di accettazione era quello. 

arsenico-nelle-analisi

Eggià, a quanto pare c’era un eccesso di arsenico nel mio sangue accumulato chissà come.

Per fortuna non si trattava di uno sforamento del valore eccessivamente elevato, comunque valeva come dato significativo che c’era qualcosa che immetteva troppo arsenico nel sistema-corpo.

“Ma come cavolo mi sono potuto ‘intossicare’ con l’arsenico!” mi chiedevo (non è una vera è propria intossicazione, ma un accumulo eccessivo che accende comunque un campanello d’allarme). 

A partire dalle mie abitudini salutistiche, questa cosa aveva una nota ancor più assurda. Praticamente ho sempre usato un 80-90% di alimenti da coltivazione biologica, zero farmaci, solo prodotti naturali, sport…

Da dove poteva venire questo arsenico nel mio sangue?

Così, inizio a fare delle ricerche.

Ecco cosa viene fuori, è stato un pò scioccante conoscere questo…

Il riso è spesso contaminato da arsenico (“anche il riso biologico?” ebbene sì, anche il riso biologico!).

campo-di-riso-irrigatoPare che le acque siano frequentemente contaminate (dipende dalle zone) da un eccessiva presenza di arsenico, il quale viene assorbito dalle piantine di riso che come sai dev’essere irrigato con grandi quantità di acqua.

E io cosa bevevo tutti i santi giorni?

Esatto, latte di riso.

Ora, se come me sei uno che tiene alla propria salute, avrai probabilmente scelto di optare – in parte o totalmente- verso le alternative vegetali al latte di mucca.

Ben fatto! …ma attenzione al latte di riso.

Ora, visto che il latte di riso è contenuto nel 50-70% delle varietà di latte vegetale in commercio, non prendere qualunque latte vegetale ti capiti sotto mano.

Non sto dicendo che tutto il latte di riso sia contaminato da un eccesso di arsenico, ma dico che purtroppo non c’è modo di saperlo a meno che dopo aver acquistato un brick di latte di riso -prima di berlo- non lo si sottoponga ad un’analisi del contenuto di arsenico.

So che il latte di riso è particolarmente delizioso perché dolce, ma oltre all’elemento ‘arsenico’ il latte di riso è anche un pò troppo zuccherino, molto ricco di carboidrati.

Per la maggior parte delle persone, soprattutto quelle che soffrono di sovrappeso, il latte di riso (proprio come il riso raffinato) non è decisamente la scelta migliore.

Comunque, non preoccuparti perché non voglio toglierti il latte vegetale, per carità. Anch’io come farei se non potessi bermi tutti i giorni qualche tipo di latte vegetale sano al posto del latte di mucca??

Continuando nell’articolo di indicherò le migliori alternative al latte di riso che puoi trovare facilmente in commercio.

…e meno male, me stavo già a preoccupà!

Prima però cerchiamo di capire perché il riso è a rischio contaminazione di arsenico, poi vediamo quali danni può fare un eccesso di arsenico nel corpo.

Perché il latte vegetale di riso è a rischio di contaminazione da arsenico?

In realtà il riso è uno dei cereali a rischio di contaminazione di arsenico, ma non è il solo

Infatti, l’arsenico contaminante del riso proviene da due fonti principali:

  1. L’acqua (contaminata da fonti industriali)
  2. Il terreno (contaminato dall’uso dei pesticidi)

A partire da questo fatto capisci come anche altri cereali possano essere a rischio di contaminazione, ma il riso in effetti è il cereale mediamente più contaminato dall’arsenico.

Questo probabilmente perché -come dicevo prima- il riso per crescere ha bisogno di abbondante irrigazione di acqua rispetto agli altri cereali.

Quali alimenti e bevande sono a rischio arsenico?

Se vogliamo fare una scala dei prodotti naturali mediamente più contaminati dall’arsenico abbiamo:

  • Riso
  • Succo d’uva
  • Succo di mela

Questo elenco non è in ordine quantitativo, ma solo per raggruppare in un unico gruppo quei tre prodotti che nelle analisi dimostrano di contenere un eccesso di arsenico rispetto ad altri alimenti comuni, che li rendono rischiosi da consumare giornalmente e/o in quantità eccessive.

Chi cambia le proprie abitudini alimentari in meglio tende a consumare più riso (e bevande a base di riso) rispetto a prima.

Questo avviene perché il riso è un’alternativa di cereale che non contiene glutine, e il glutine è giustamente incriminato per il suo contributo allo sviluppo di disagi cronici (è infatti uno dei maggiori e più diffusi allergeni alimentari).

Inoltre, chi non beve il latte di mucca (bravo:-)) usa spesso le alternative vegetali, all’interno delle quali è frequentemente contenuto il riso, perché dolce (quindi apprezzato) e a costo ridotto. 

Sintomi di intossicazione da arsenico

Come per tutte le sostanze tossiche, anche per l’arsenico si possono avere un’intossicazione acuta oppure cronica.

Qui vediamo approfondiamo solo l’intossicazione cronica, essendo questo il tipo di intossicazione normalmente associata al consumo di alimenti e bevande contaminate.

L’arsenico ‘ama’ la pelle, e le unghie. C’è un’affinità di questo metallo tossico per le cellule della pelle e per i prodotti della pelle, ossia unghie e capelli.

Mee's_lines
Linee di Mee – da Wikipedia

Infatti, le più frequenti patologie che si riscontrano in seguito ad una importante intossicazione da arsenico sono a livello cutaneo.

Inoltre, segni di intossicazione da arsenico possono rendersi visibili a livello delle unghie sotto forma delle Linee di Mee

A proposito di affinità dell’arsenico per la pelle, questo metallo tossico viene escreto con il sudore.

Quindi sudare anche in questo caso produce eliminazione di tossine (suda, suda!!! …e se ti senti pigro fatti una sauna alla settimana). 

Rischi per la salute e a lungo termine

L’estremo effetto di un’intossicazione cronica da arsenico può essere rappresentato da malattie tumorali che possono colpire vari organi, come polmoni, fegato vescica, e soprattutto la pelle.

Nota: Non ti spaventare perché questo sopra è il peggio che può capitare a chi assimila una quantità elevata di arsenico su base giornaliera per anni ed anni. Ma questi sono gli effetti studiati dell’arsenico a lungo termine.

L’arsenico che intossica l’organismo tramite un consumo eccessivo giornaliero di alimenti contaminati (come spesso lo è il riso) può determinare genotossicità negli esseri umani. 

Un agente genotossico è un agente (chimico in questo caso) capace di danneggiare la struttura del DNA.

Questo lo ha rilevato uno studio su 400 individui effettuato dalla prestigiosa rivista Nature1.

Ma si sapeva già molto sul ruolo tossico dell’arsenico, da molto tempo, infatti questo metallo è conosciuto fin dai tempi antichi come “Veleno dei Re e Re dei Veleni”.

Non voglio assolutamente fare terrorismo psicologico! …dico solo che nel gioco di fattori che concorrono a determinare una lunga vita sana o la malattia, anche la “variabile arsenico” riveste il suo ruolo nell’imprimere una direzione in un senso o nell’altro (senza arsenico le cellule se la passano meglio, il corpo non ha bisogno di arsenico).

Meglio avere anche questo dato per decidere di ridurre il consumo di riso (e alimenti o bevande a base di riso), no?

In questo modo puoi diminuire il rischio di accumulare un eccesso di arsenico, che potrebbe crearti disagi di salute, e in questo caso probabilmente non ne conosceresti neppure mai la vera causa (a meno che tu faccia un’analisi specifica come quella che ti ho mostrato più sopra).

E in questo caso come andrebbe a finire il 90% delle volte? vai dal medico a farti prescrivere un farmaco (che intossica ulteriormente e non cura) per un sintomo che sparirebbe automaticamente con un semplice miglioramento delle abitudini alimentari.

Naaaaa…

Alternative al latte di riso (e al riso)

Per quanto riguarda il latte vegetale (e vale anche per i corrispondenti cereali) le migliori alternative a basso contenuto di arsenico sono:

  • quinoa (da preparare fai-da-te perché spesso quello commerciale è unito al latte di riso) 
  • grano saraceno
  • miglio
latte-di-mandorla
Questo è il latte di mandorla biologico più buono che abbia mai assaggiato.

Quindi, ogni volta che acquisti un latte vegetale assicurati possibilmente che non contenga latte di riso all’interno e scegli quelli a base dei cereali della lista qui sopra.

In alternativa, puoi anche optare per latte di soia

Penso che il miglior latte vegetale in assoluto sia il latte di mandorle (biologico) perché ha un certo contenuto di proteine, di acidi grassi monoinsaturi (buoni), è denso (invece che quelle robe eccessivamente acquose…), zero sale (spesso nel latte vegetale c’è sale aggiunto).

Anche il latte di nocciole è un’opzione interessante.

Conclusione

Come hai appena visto, questo è un altro esempio di buona fede nell’assunzione di alimento che sei sicuro farà bene alla tua salute, e al contrario ha un effetto negativo.

Lo so, tutta la faccenda (alimentazione e salute) a volte appare molto complessa, ma un pezzetto di informazione corretta sommato ad un altro pezzetto di informazione corretta, il quadro più allineato con la verità prende una forma più distinta.

Non farti atterrire da queste nuove scoperte, ma usale come stimolo per ricercare attivamente e senza pregiudizi le cose che fanno bene alla tua salute.

Altre nozioni su altri alimenti e bevande da evitare li trovi nell’articolo dedicato ad una dieta sana per dimagrire (clicca sul collegamento in rosso per andarci).

Non si dice che “La verità ti renderà libero”? …adesso sei libero di scegliere -con cognizione di causa- delle alternative al latte di riso (perché ce ne sono diverse) aumentando la tua salute e riducendo il rischio di accumuli di tossine.

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A presto,

P.S. Vorrei sapere qualcosa di più da te… di solito usi latte vegetale o vaccino? usi spesso il riso (anche integrale)? rispondimi nello spazio dei commenti in fondo all’articolo. Le tue informazioni possono essere di aiuto anche per altri che leggono.

mostra fonti e risorse +

1.”High arsenic in rice is associated with elevated genotoxic effects in humans” di Mayukh Banerjee e coll.
Arsenic accumulation in rice (Oryza sativa L.): Human exposure through food chain” di M. Azizur Rahman e coll.
Arsenic in rice” del Dr. Ray Schilling
” Tossicologia – i fondamenti dell’azione delle sostanze tossiche” di Curtis D. Klaassen Ed. Casarett & Doull’s – settima edizione.

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